Filippo D'Andrea "Testa bassa e pedalare"

arriva il Matelica formazione che ha 4 punti e che è reduce dal pareggio con il Giulianova, con il quale

condivide anche la posizione di classifica. Il team di Incocciati con un successo, il primo, potrebbe agganciare

proprio i marchigiani, ma soprattutto si sbloccherebbe sia dal punto di vista realizzativo che su quello

mentale. Ha tantissima voglia di gonfiare la rete e di veder la sua squadra su altri standard Filippo D'Andrea,

di professione centravanti, che sente quindi in maniera particolare il peso di quello 0 nella casella gol fatti.

“L'unica possibilità che abbiamo per dimostrare il nostro valore è quello di metterci a lavorare a testa bassa,

senza fare calcoli e senza pensare agli avversari. Quando i risultati non ci sono è inutile dire tante parole.

Anche dopo il ko di Vasto non ci siamo detti nulla di particolare, tanta era l'amarezza per quanto era

successo. Dobbiamo vincere a tutti i costi e per farlo c'è un solo modo: lavorare. Quella con il Matelica in

questo senso è una partita fondamentale, dobbiamo vincerla a tutti i costi”.

Perché non arriva il gol? “Non lo so (sorride amaramente ndr) perché in allenamento lavoriamo bene, ma poi

sbagliamo qualcosa durante le partite. Penso che dobbiamo lavorare un po' meglio sulle linee di passaggio, ma

soprattutto dobbiamo iniziare a prendere di più lo specchio della porta. Questa è una squadra di giocatori di

grande livello, ed è difficile vederla in questa posizione di classifica. E' arrivato però il momento di dimostrare

completamente il nostro valore, altrimenti...”.